Convegno Internazionale "La lingua italiana in Africa, l’Africa nella lingua italiana", 3-4 novembre 2021
L’Africa è un’area del pianeta non sufficientemente valorizzata in termini di diffusione e didattica dell’italiano. Una delle ragioni di tale differenza di attenzione è dovuta alla minore mole documentaria, a sua volta effetto del diverso grado di visibilità che ha caratterizzato l’arrivo e la presenza italiana nei diversi contesti. Anche la precarietà nella quale versano alcune aree del continente non ha consentito un maggior coinvolgimento delle popolazioni locali nell’apprendimento dell’italiano. Tale situazione è enfatizzata dall’assenza di una vera e propria politica linguistica a favore della diffusione dell’italiano in questo continente, come d’altronde in altre aree del mondo, nonostante la fortissima motivazione degli studenti africani e gli interventi mirati degli ultimi anni. In realtà, a dispetto del numero limitato di italiani ivi presenti (appena 1,3% sui 5 milioni complessivi residenti nel mondo nel 2019), l’Africa è una delle poche aree del pianeta con un pubblico di italiano costantemente in crescita. E questo nonostante la crisi economica che ha determinato la chiusura di molti dipartimenti di italianistica e un forte calo di studenti, anche nelle aree geografiche con un forte e storico radicamento della comunità italiana. Dal 2010 al 2020, il pubblico di italiano in Africa si è in effetti raddoppiato passando da 100 mila a 200 mila studenti, molto spesso con una carenza in risorse umane e logistiche.
Nell’ultimo decennio alcune indagini hanno analizzato in modo sistematico la situazione attuale e specifica dell’italiano in Africa. Ma anche la situazione della nostra lingua durante e prima del periodo coloniale merita un’attenzione particolare. È in effetti grazie alla storica presenza italiana, molto trascurata dal punto di vista linguistico, che sono nate (anche se ormai scomparse) in questo continente alcune varietà di contatto tra l’italiano e le lingue africane. Un'altra dimostrazione del legame storico tra l'Italia e l'Africa è determinato dalla presenza degli italianismi nelle lingue africane e degli africanismi nella lingua italiana. Sulla base di questa esperienza coloniale, oggi alcuni studi focalizzano l’attenzione sul comportamento linguistico degli italo-africani attualmente residenti nel Corno d’Africa, in Sudafrica e nel Nord Africa.
Dalle ricadute linguistiche della storica e attuale presenza italiana in Africa, si affiancano le dinamiche socioculturali e sociolinguistiche legate alla presenza africana in Italia negli ultimi decenni. La presenza delle comunità immigrate africane, come le altre comunità straniere, ha in effetti contribuito ad ampliare lo spazio linguistico italiano globale, con le lingue immigrate provenienti da questo continente. Questa nuova pluralità idiomatica delle lingue immigrate è fortemente viva e visibile nelle famiglie, nelle scuole, nei panorami linguistici urbani e in altri contesti.
Il convegno sarà quindi una preziosa occasione per fornire uno sguardo di insieme sulle principali ricerche, concluse e in corso, sulle diverse tematiche legate alle questioni linguistiche e culturali inerenti alla presenza italiana in Africa e alla presenza africana in Italia nel contesto storico e attuale.
Progetto interuniversitario
Il convegno si inserisce nell’ambito di un progetto che coinvolge tre università (Università di Dschang, Università Paul Valery di Montpellier 3 e Università per Stranieri di Siena) e che prevede tre convegni sul tema dell’Africa nella cultura italiana (letteratura, cinema e lingua), rispettivamente in Camerun, in Italia e in Francia. Dopo il convegno svoltosi nel mese di novembre 2019 presso l’Università di Dschang e dedicato all’Africa nella letteratura italiana, questo convegno di Siena precede quello che si terrà all’Università Paul Valery di Montpellier 3 e che sarà dedicato all’Africa nel cinema italiano.
Temario del convegno
- Italianismi nelle lingue africane
- Politiche linguistiche nei paesi africani
- La lingua italiana nei sistemi formativi africani
- Le certificazioni linguistiche dell’italiano in Africa
- La lingua italiana nell’industria mediatica, culturale ed editoriale africana
- La lingua italiana nei panorami linguistici urbani
africani
- La lingua italiana in Africa nel periodo precoloniale
- Aspetti linguistici e
culturali della colonizzazione italiana in Africa
- Comportamenti linguistici delle comunità italiane in Africa
- Lingue immigrate africane in Italia
- Comportamenti linguistici degli africani in Italia
- Repertori linguistici degli immigrati africani in Italia
- Percorsi migratori e biografie linguistiche dei rifugiati
e richiedenti asilo africani
- Africanismi nella lingua italiana
- Arabismi nella lingua italiana
- L’Africa nella coscienza degli italiani: vecchi e nuovi razzismi
- Cooperazione culturale Italia-Africa
Comitato
scientifico
Colbert Akieudji, Carla Bagna, Giorgio Banti, Monica Barni, Federica Guerini, Gilles Kuitche, Sabrina Machetti, Flaviano Pisanelli, Raymond Siebetcheu, Barbara Turchetta, Massimo Vedovelli, Andrea Villarini.
Comitato organizzatore
Carla Bagna, Caterina Ferrini, Rosalia Guidoni, Matteo La Grassa, Sabrina Machetti, Orlando Paris, Paola Savona, Ibram Gergis Mansour, Raymond Siebetcheu.
Relatori esterni invitati
Giorgio Banti, Università degli Studi di Napoli "L'Orientale"
Cristina Ali Farah, Scrittrice
Kossi Komla-Ebri, Scrittore
Barbara Turchetta, Università degli Studi di Bergamo
Lingue del convegno
Italiano, francese, inglese
Iscrizione al convegno
La partecipazione al convegno è gratuita.
Modulo di iscrizione
Programma del convegno
Abstracts
Locandina
Elenco alberghi
Per ulteriori informazioni:
Email: italianoinafrica@unistrasi.it
Tel: (00 39) 0577 240143