Polo Universitario Penitenziario Toscano
Dal 2017 l’Università per Stranieri di Siena ha aderito al Polo Universitario Toscano. La collaborazione tra i quattro Atenei toscani, la Regione Toscana e il Prap (Provveditorato regionale dell'amministrazione penitenziaria) prevede l’investimento da parte della Regione Toscana di risorse che serviranno a coprire le spese di segreteria regionale del Polo Universitario Penitenziario e la possibilità per i detenuti di usufruire dei fondi per il diritto allo studio universitario. Il PUP Unistrasi ha attualmente 21 iscritti, di cui 10 al corso di Laurea triennale in Mediazione linguistica e culturale, 8 in Lingua e cultura italiana per l'insegnamento agli stranieri e per la scuola, e 3 in L10 Online - Lingua, letteratura, arti italiane in prospettiva internazionale.
Come altre università fa parte della Conferenza Nazionale dei Delegati dei Rettori per i Poli Universitari Penitenziari (CNUPP).
Frutto della collaborazione tra l'Università per Stranieri di Siena e l'Università di Siena, nel dicembre 2023 è stato istituito formalmente il Campus universitario di Ranza San Gimignano.
Coerente con la propria missione l'Università collabora con istituti penitenziari del terirrtorio toscano per la realizzazione di corsi di lingua italiana per permettere ai detenuti stranieri il conseguimento della Certificazione di italiano lingua straniera CILS.
Inoltre, dal 2023 l'Unistrasi, in collaborazione con il Centro CILS, ha intrapreso una ricerca che ha come obiettivo la promozione di una nuova certificazione, la CILS-DASU (Detenute/i in Accesso al Sistema Universitario), mirata all'acquisizione di competenze linguistico-culturali specifiche per il contesto universitario. Tre sono i percorsi finora sviluppati: umanistico-letterario, giuridico-economico e tecnologico-scientifico. Dall'ottobre 2023 al febbraio 2025, data dell'ultima sperimentazione, la certificazione è stata sottoposta a 46 detenuti. Ulteriori sperimentazioni in diversi istituti penitenziari sono previste nei mesi a venire.
Chi può iscriversi
Possono iscriversi al Polo i detenuti e gli internati, italiani e stranieri, presenti negli Istituti penitenziari afferenti ai Protocolli d’Intesa che, in possesso dei requisiti previsti dalla legge, intendano immatricolarsi o siano iscritti a corsi universitari presso l’Università per Stranieri di Siena.
Il possesso del diploma di scuola superiore è requisito essenziale per potersi iscrivere.
Servizi
Servizi offerti agli studenti universitari detenuti durante la loro carriera accademica:
- attività di orientamento in entrata e in uscita;
- a richiesta dello studente sono attivati servizi di tutoraggio svolto da studenti senior;
- supporto alla didattica;
- reperimento e messa a disposizione del materiale didattico;
- gestione delle pratiche amministrative.
Tutti i servizi saranno improntati alle Linee guida per tutor studenti detenuti approvate il 7 dicembre 2023 e alle Linee guida per la didattica del Polo approvate il 15 luglio 2025.
Linee guida per tutor studenti detenuti
Linee guida per la didattica del Polo
Tasse e Borse di Studio
Gli studenti detenuti nelle carceri oggetto dei Protocolli di Intesa tra l’Università e il Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria della Toscana e di tutto il territorio italiano sono tenuti al pagamento di una quota annua di iscrizione pari a € 200,00 cui si aggiunge la tassa regionale del DSU Toscana. Art. 36 – Studenti detenuti del Regolamento tasse universitarie, contributi, riduzioni ed esoneri dell'Università per Stranieri di Siena.
Gli studenti meritevoli che presentino condizioni di disagio economico possono usufruire dei benefici concessi dall’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio.
Gli studenti universitari detenuti possono presentare domanda di concessione di borsa di studio entro i termini stabiliti annualmente. Per essi vengono applicati gli stessi parametri di merito applicati agli studenti con disabilità e indicati annualmente nel bando per la concessione di borse di studio pubblicato sul sito del DSU.
Conferenza Nazionale dei Delegati dei Rettori per i Poli Universitari Penitenziari (CNUPP)
La Conferenza Nazionale dei Delegati dei Rettori per i Poli Universitari Penitenziari (CNUPP), istituita presso la CRUI il 9 aprile 2018, rappresenta la formalizzazione del Coordinamento dei responsabili di attività di formazione universitaria in carcere. La CNUPP promuove, sostiene e orienta il sistema universitario nazionale e i singoli Atenei nella tutela del diritto allo studio universitario per le persone detenute, in esecuzione penale esterna o sottoposte a misure di sicurezza detentive. Allo stesso tempo, rappresenta la CRUI nei rapporti con il Ministero della Giustizia e con le altre istituzioni competenti.
Secondo il Rapporto CNUPP del giugno 2025 sono 47 gli Atenei coinvolti, con attività didattiche e formative, in 116 Istituti penitenziari e circa 1800 studenti iscritti.
Il Presidente è Giancarlo Monina Delegato dell'Università di Roma3, mentre il Consiglio Direttivo è composto dai Delegati Rettorali delle Università di Catania (Teresa Consoli), Parma (Vincenza Pellegrino), Padova (Francesca Vianello) e Sassari (Emmanuele Farris). Di seguito la lista dei 5 Gruppi di lavoro istituiti dalla CNUPP e delle/i relative/i coordinatrici/coordinatori:
GRUPPO 1 DIDATTICA
Daniela Pajardi - Università di Urbino
Massimo Ruaro - Università di Genova
GRUPPO 2 ORGANIZZAZIONE
Emilio Chiodo - Università di Teramo
Antonia Menghini - Università di Trento
GRUPPO 3 RICERCA
Cristina Cabras - Università di Cagliari
Gerardo Pastore - Università di Pisa
GRUPPO 4 TERZA MISSIONE
Sarah Grieco - Università di Cassino
Maria Elena Magrin - Università di Milano Bicocca
GRUPPO 5 STRANIERI E MINORI
Antonella Benucci - Università per Stranieri di Siena
Franca Garreffa - Università di Calabria
https://www.crui.it/cnupp.html
SEMINARI:
Prima edizione ciclo seminari "Pensieri in libertà"
Seconda edizione ciclo seminari "Pensieri in Libertà"
CONVEGNI: