Caveau digitale
Per una ricerca trasversale a tutti i fondi e progetti di archiviazione digitale di ateneo
Per favorire i processi di transizione digitale nei progetti di ricerca, l’ateneo sta lavorando alla creazione di una infrastruttura digitale che ospiti le raccolte di fonti digitalizzate e annotate (testuali, visive, audio).
Il caveau digitale di ateneo è articolato su due livelli e ambienti di lavoro:
- il backend di schedatura, un software per catalogare fonti materiali e digitali;
- la console, un ambiente di consultazione e di lavoro collaborativo sulle fonti digitalizzate.
Backend di schedatura
Sviluppato a partire dal software Open Source Pimcore – uno strumento che permette la descrizione dei materiali d’archivio attraverso la compilazione di schede catalografiche e una rapida gestione dei media da allegare alle schede (fonti visive, testuali, orali, video) –, integra le schede descrittive adatte alla descrizione di ogni tipo di fonte materiale e intangibile, sia in conformità agli standard internazionali che con una personalizzazione ad hoc dei set di informazioni.
Console
La console, accessibile attraverso login, costituisce un’interfaccia di lavoro collaborativo tra operatori e utenti autorizzati .
Come ambiente intermedio di consultazione, consente l’accesso a ricercatori o a visitatori forniti di apposite credenziali, differenziate per ruolo e privilegi di utilizzo.
La console è in condivisione con i diversi progetti di archiviazione digitale di ateneo, a disposizione degli utenti loggati, sia catalogatori di ciascun progetto che ricercatori e studenti dotati di profilo.