Progetto VocaBO

Vocabolario della lingua di Boccaccio Online: il «Decameron»


Il VocaBO si propone di realizzare e offrire in open access il primo vocabolario nativo digitale della lingua di Giovanni Boccaccio, partendo dalla sua opera principale, il Decameron (ma con l’idea di analizzare anche il resto del corpus boccacciano), attraverso un software di redazione e di lavorazione dei dati linguistici: MAIA VocaBO.

Il sistema si fonda su ontologie di carattere semantico, che permettono non solo l’interrogazione ‘verticale’ della singola voce, ma la ricerca ‘orizzontale’ fra le voci e all’interno dei campi semantici: si metteranno così in relazione le «parole» e le «cose» del mondo del Decameron.

Boccaccio, il padre della prosa italiana, è un autore centrale nella riflessione linguistica che ha portato all’italiano di oggi ed è stato un modello per i narratori di tutto il mondo. Il VocaBO ne indaga per la prima volta in modo sistematico il lessico e la lingua in una prospettiva innovativa. Il lavoro unisce infatti alla metodologia della lessicografia scientifica più aggiornata quella della ricerca sulle Digital Humanities.

Siena e l'Ente Nazionale Giovanni Boccaccio, con sede nella Casa di Giovanni Boccaccio a Certaldo Alta, sono le istituzioni promotrici del Vocabolario della lingua di Boccaccio Online: il «Decameron» (VocaBO), progetto di ricerca i cui lavori sono stati da poco avviati.

Partecipa all'impresa il gruppo KLAB dell'Istituto di Linguistica Computazionale Antonio Zampolli del CNR, che si occupa in particolare della ricerca informatica; è partner del progetto l’Accademia della Crusca.  



Indirizzi web:  
https://www.enteboccaccio.it/s/ente-boccaccio/item/10785
https://www.ilc.cnr.it/vocabo-il-vocabolario-digitale-della-lingua-del-boccaccio/


Direttrice del progetto

Giovanna Frosini


Caporedattrice

Veronica Ricotta


Ricercatrici Unistrasi

Ester Baldi; Leila Bencharki; Giovanna Frosini; Claudia Palmieri; Emanuela Gioia Pisco; Veronica Ricotta; collabora Sara Di Giovannantonio.


Componenti di altre istituzioni

Andrea Bellandi (CNR-ILC); Cosimo Burgassi (CNR-ILC); Cecilia Cartoceti (Università di Urbino); Luca Guidi (CNR-ILC- ENGB); Simone Marchi (CNR-ILC); Mafalda Papini (CNR-ILC).

Partner

Accademia della Crusca; Ente Nazionale Giovanni Boccaccio; Istituto del CNR di Linguistica Computazionale “Antonio Zampolli” di Pisa–gruppo KLAB; Università di Urbino.

Enti finanziatori

Università per Stranieri di Siena; Ente Nazionale Giovanni Boccaccio; Accademia della Crusca


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