Siena per Dante. Documenti di lingua, cultura e letteratura fra medioevo ed età moderna
Titolo del progetto
Siena per Dante. Documenti di lingua, cultura e
letteratura fra medioevo ed età moderna
Sigla del progetto
Siena2021
Descrizione breve: Siena2021 si pone come obiettivo la
valorizzazione dello straordinario e poco conosciuto patrimonio documentario
dell’Archivio di Stato di Siena e intende al contempo favorire lo sviluppo di
un nuovo protagonismo dello stesso Archivio entro la vita culturale della
Regione attraverso la costruzione di percorsi innovativi di alta divulgazione,
formazione scolastica e d’informazione turistica attorno alla vita e all'opera
di Dante Alighieri. Al centro della ricerca e delle azioni del progetto sta
infatti il vasto materiale archivistico presente a Siena che documenta la
lingua, la cultura volgare e la storia istituzionale della città in relazione
al tempo e alla figura di Dante Alighieri, di cui proprio nel 2021 ricorre il
VII centenario della morte.
Responsabile del
progetto di ricerca
Massimo Palermo (Università per Stranieri di Siena),
Giuseppe Marrani (Università per Stranieri di Siena)
Responsabile del
progetto per Unistrasi
Massimo Palermo, Giuseppe Marrani
Indirizzo email per
richiesta informazioni
marrani@unistrasi.it
Sito del progetto
http://www.archiviodistato.siena.it/
Contesto di
riferimento del progetto
PorFSE 2014-2020 - Bando della Regione Toscana per
progetti congiunti di alta formazione attraverso l'attivazione di assegni di
ricerca (6 marzo 2019)
Ente finanziatore
Regione Toscana, Università per Stranieri di Siena
Partner scientifici
Archivio di Stato di Siena, Dipartimento di Scienze
Storiche e dei beni culturali dell’Università degli Studi di Siena (DSSBC),
Società Dantesca Italiana
Altri partner
Hyperborea srl
Periodo di
operatività del progetto
16/03/2020 -
Abstract del progetto
Grazie alla ricerca d'archivio e alla valorizzazione di
materiale di interesse dantesco, il progetto Siena 2021 mira a favorire una
partecipazione pienamente attiva dell’Archivio di Stato di Siena alle
iniziative previste in città e in Toscana per il Centenario dantesco del 2021.
Si vuole inoltre lasciare all’Archivio e alla città, al di là della specifica
occasione, un archivio digitale arricchito e ulteriormente implementabile per
favorire una più ricca comunicazione e divulgazione culturale al grande
pubblico via web e App e maggiori opportunità di interazione con i flussi
turistici regionali e con la scuola. L’impiego di tecnologie aggiornate servirà
ad aumentare l’efficacia della comunicazione culturale verso pubblici più ampi
e variegati per tipologia, età e interessi.
L’interesse scientifico della ricerca e i principali
nuclei tematici delle attività di divulgazione e di didattica risiedono nella
dialettica tra fattori unificanti e rivendicazioni particolaristiche delle
questioni di lingua, cultura e storia istituzionale e sociale che nel tardo
medioevo e nella prima età moderna vedono spesso chiamata in causa l’opera di
Dante. La civiltà comunale produsse infatti in Toscana un policentrismo
politico ed economico che si riflette nella presenza di tradizioni linguistiche
e culturali distinte. Sin dalla fine del ’200 Firenze assunse un’importanza
sempre maggiore e i fattori di questa svolta furono anche linguistici e
culturali. Grazie alla rapidissima diffusione della Commedia, fu in particolare
la figura di Dante a rappresentare una forte spinta all’unificazione
linguistica e al superamento del particolarismo: sia come fonte di influsso
linguistico e letterario, sia come catalizzatore di questioni linguistiche.
Il progetto intende misurare ed evidenziare proprio la
dialettica tra centralismo culturale fiorentino (e dantesco) e particolarismo
espresso a Siena nel corso dei secoli.
Abstract in inglese
-
Parole chiave
(keywords)
Dante, archivi, linguistica